Dintorni
San Giovanni Rotondo è famosa nel mondo perché luogo in cui si conservano le spoglie di San Pio da Pietrelcina, frate cappuccino, vissuto per circa 50 anni nella cittadina garganica. Immersa nel verde del Parco Nazionale del Gargano e poggiata sulle alture delle colline a ridosso del Monte Calvo, la città di San Giovanni è incastonata al centro di un bellissimo scenario naturale.
Andando a ritroso nel tempo, per scoprire le origini di questo comune si risale fino all’anno Mille. Fu fondata sulle rovine di un preesistente villaggio del IV secolo a.C.; di questo borgo restano ancora segni visibili, come alcune tombe e un battistero circolare che anticamente era destinato al culto di Giano, in seguito consacrato a San Giovanni.
La cornice ambientale in cui è incastonata San Giovanni Rotondo offre al visitatore amante della natura scenari suggestivi, unici nel promontorio.
Un Mare di Emozioni
Il Salento, il Gargano, le Isole Tremiti: grazie ai suoi 800 chilometri di bellissimo litorale la Puglia è una delle regioni più amate per le vacanze al mare. Bagnata dal Mar Adriatico sul versante orientale e dallo Ionio su quello occidentale, la Puglia possiede una costa variegata e suggestiva, con una notevole varietà di spiagge, sia di sabbia, sia di ciottoli e ghiaia.
La caratteristica saliente della costa pugliese è l'alternanza tra bianche falesie a due passi dal mare cristallino del Salento, ampi arenili sabbiosi con fondali bassi, concentrati in particolare nella provincia di Taranto e meravigliose calette che si aprono, quasi a sorpresa, tra le rocce a picco del Gargano.
Poche altre regioni del Mediterraneo sono in grado di regalare un'offerta mare così vasta: la Puglia è una terra in cui si resta conquistati dallo spirito accogliente dalla gente locale, dall'ottima cucina tradizionale, dal notevole patrimonio storico-artistico e dai tanti eventi promossi durante l'anno.
Paesaggi
Nonostante la presenza di ambienti marittimi ed una relativa uniformità geologica, la Puglia offre ai suoi visitatori, anche nelle zone interne, molteplici paesaggi. In essi predomina la roccia calcarea nel Gargano, nelle Murge e nel Salento, ma sono presenti anche i fenomeni di tipo carsico, come le celebri gravine dell'anfiteatro tarantino o le doline; rari invece i corsi d'acqua.
Con i suoi 3000 km quadrati, il Tavoliere costituisce la più vasta pianura dell'Italia peninsulare. Inclinata in direzione ovest-est, è¨ formata da terreni alluvionali nella maggior parte argillosi, dunque geologicamente giovane, si presenta lievemente ondulata, intensamente coltivata, ed è solcata dai principali fiumi della regione, tra cui l'Ofanto (134 km). Nella parte meridionale della Puglia si trova un'altra aria pianeggiante, tuttavia di natura calcarea, il cosiddetto Tavoliere salentino.
Arte e Religione
Nonostante già dai primi anni 20 si assiste ad un sempre crescente numero di pellegrini che salgono il monte Gargano e che sia palese a tutti l'inadeguatezza della Chiesina di Santa Maria delle Grazie a gestire questo "popolo bisognoso" (tant'è che padre Pio sarà più volte costretto a celebrare all'aperto), i lavori per il Santuario iniziarono solo nel 1956.
La chiesa prende forma sotto la direzione attenta dell'Architetto Giuseppe Gentile di Boiano, e viene consacrata il 1 luglio 1959.
È costituita da tre navate, quella centrale è dominata dall'imponente mosaico dell'abside, della scuola vaticana, raffigurante l'icona della Madonna delle Grazie nella gloria degli angeli e san Pio, intermediatore tra Maria e l'umanità sofferente.